UNITÀ SINDACALE SI PRESENTA ALLE ELEZIONI PER IL XXVII CONGRESSO FNSI E PER IL RINNOVO DELLE CARICHE SOCIALI DELL’ASSOCIAZIONE LOMBARDA DEI GIORNALISTI
SI VOTA SOLO ONLINE DALLE 10 DEL 28 NOVEMBRE ALLE 18 DELL’1 DICEMBRE
Elezioni per i delegati lombardi al XXVII Congresso della Fnsi e per il rinnovo delle cariche sociali dell’Associazione lombarda dei giornalisti: si vota fino alle ore 18 di lunedì 1 dicembre
Per chi se lo fosse perso, ci siamo decisi a un grande passo, dopo anni di splendida solitudine! Alle elezioni del sindacato giornalisti non ci presentiamo con il nostro nome ma abbiamo aderito alla lista Unità Sindacale – Fnsi, contribuendo alla costruzione del progetto. Vorremmo contribuire anche al superamento delle anacronistiche e dannose correnti , a favore di un sindacato rinnovato e inclusivo. La maggior parte dei candidati di Unità Sindacale arriva dai cdr, altri esercitano la professione fuori dalle redazioni, sono tutti giornalisti attivi. Abbiamo bisogno del vostro voto per cambiare il nostro sindacato!
NDS
intervengo a difesa e tutela del Circolo della Stampa, di cui sono presidente, e del suo Direttivo. Troppe le notizie che circolano, mai verificate direttamente (non era una regola del buon giornalismo?). Ancora di più le insinuazioni, le confusioni evidentemente volute tra sigle e differenti entità e gestioni e i molti non detti, che per la prima volta (sicuramente un caso!) hanno trovato spazio nei programmi elettorali e nelle dichiarazioni di liste ed esponenti sindacali. Compresa quella che il Circolo della Stampa sarebbe sull’orlo del fallimento, avrebbe bilanci in rosso e un forte indebitamento. Ma non è così
Totale fiducia nelle indagini e nel loro esito. Sì alla massima chiarezza su ruoli e atti. No ai tentativi di strumentalizzazioni ai danni dell’Inpgi e del welfare dei giornalisti. Ma nessuna tentazione di mettere bavagli all’informazione e ai colleghi
DAI UN VOLTO AL TUO SINDACATO
È possibile rifondare il sindacato? Sì, ma questa potrebbe essere l’ultima chiamata. E da dove cominciare? L’impresa è ciclopica, ma noi ci vogliamo provare. Partendo dalla deriva correntista, dall’incapacità a rappresentare grande parte della categoria, dalla chiusura a riccio verso un mondo che è radicalmente diverso, e che il sindacato non conosce più. E puntando sull’unità come valore fondante del nostro sindacato, sul superamento delle correnti, sulla forza di proporre servizi nuovi e di tornare a tutelare e rappresentare tutti i giornalisti e a difendere la libertà di stampa, sulla capacità di proporre soluzioni efficaci di fronte alla crisi, sulla moralizzazione e sulla maggiore efficienza degli enti di categoria, dall’ordine all’Inpgi, ispirandosi alle esperienze che funzionano (Casagit, per esempio).
Unità sindacale vuole provarci, ricominciando a fare sindacato partendo dalle esperienze delle unità di base – i Cdr, così soli troppo spesso di fronte alle aziende e di fronte anche ai loro stessi colleghi – fuori dal club del golf che l’Alg è diventata negli ultimi anni, troppo presa a parcellizzare, a cencellizzare e a politicizzare la rappresentanza.
Volti nuovi, molti, volti conosciuti – ma di chi in questi anni ha lavorato lontano dai riflettori e dal bar sport – tutti in attività nella professione, per una lista innovativa nello spirito, nell’idea di sindacato di servizio e non di sindacato di correnti, di sindacato di colleghi e non di casato di carriera
Un passo indietro per guardare più avanti. Quarto Potere, movimento nato 15 anni fa con l’obiettivo di riaffermare la forza e la centralità della professione giornalistica, la sua autonomia e indipendenza da ogni ideologia partitica e la trasversalità dell’azione sindacale, ha deciso di non presentare una lista con il proprio nome alle prossime elezioni per il Congresso Fnsi e per il rinnovo delle cariche della Lombarda ma di sostenere la formazione di un gruppo di colleghe e colleghi, di estrazioni e “appartenenze” diverse, che si presenteranno con la lista “Unità sindacale”